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Da mangiare assolutamente i salumi di mora romagnola, i cappelletti, il formaggio “squaquerone”, la PIADINA ROMAGNOLA e i CRESCIONI. Questi ultimi si acquistano nei chioschi a righe bianchi e rossi che trovate lungo le strade. La cucina romagnola è una cucina povera. I primi romagnoli: tagliatelle, cappelletti, ravioli, tortelli, strozzapreti conditi con ragù, funghi o tartufo. Passatelli e spoja lorda in brodo. I secondi: carne alla brace di mora romagnola, arrosti e cacciagione. Per finire zuppa inglese e ciambella tocciata nell’Albana dolce. Il vini rossi: Sangiovese e Cagnina (vino che si accompagna alle caldarroste). I vini bianchi: Albana (esiste secca oppure dolce) e Pagadebit. Se volete mangiare pesce i ristoranti della Riviera romagnola vi aspettano!!