Guidebook for Castel Focognano

Marialaura
Guidebook for Castel Focognano

Parks & Nature

La Croce del Pratomagno, situata nella vetta più alta del massiccio montuoso toscano che divide il Valdarno dal Casentino, è l’elemento più simbolico del Pratomagno. Essa si trova in una posizione panoramica eccellente, all’altezza di 1592 metri, da cui è possibile vedere il Valdarno, il Casentino e nelle giornate migliori anche il mare Tirreno.
66 ντόπιοι το προτείνουν
Κροτσέ ντελ Πρατομάνιο
66 ντόπιοι το προτείνουν
La Croce del Pratomagno, situata nella vetta più alta del massiccio montuoso toscano che divide il Valdarno dal Casentino, è l’elemento più simbolico del Pratomagno. Essa si trova in una posizione panoramica eccellente, all’altezza di 1592 metri, da cui è possibile vedere il Valdarno, il Casentino e nelle giornate migliori anche il mare Tirreno.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi offre infinite possibilità escursionistiche per tutti e in tutte le stagioni. Crinali panoramici, foreste millenarie, antiche mulattiere e strutture ricettive sempre più in sintonia con l’area protetta ci accompagnano nelle nostre esperienze, lungo gli oltre 600 km di sentieri, gli itinerari dedicati alla MTB, i sentieri natura e i percorsi ad alta accessibilità.
137 ντόπιοι το προτείνουν
Εθνικό Πάρκο Δασών Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
137 ντόπιοι το προτείνουν
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi offre infinite possibilità escursionistiche per tutti e in tutte le stagioni. Crinali panoramici, foreste millenarie, antiche mulattiere e strutture ricettive sempre più in sintonia con l’area protetta ci accompagnano nelle nostre esperienze, lungo gli oltre 600 km di sentieri, gli itinerari dedicati alla MTB, i sentieri natura e i percorsi ad alta accessibilità.
Un bellissimo luogo ombreggiato e fresco in estate, con campo per pallavolo su sabbia e acqua a volontà per bagni rinfrescanti nelle estati calde
6 ντόπιοι το προτείνουν
Canto alla Rana
Località Tirasasso
6 ντόπιοι το προτείνουν
Un bellissimo luogo ombreggiato e fresco in estate, con campo per pallavolo su sabbia e acqua a volontà per bagni rinfrescanti nelle estati calde
Il massiccio che separa il Casentino dal Valdarno si estende in direzione nord-sud dal Monte Secchieta fino a Monte Lori. Questa catena montuosa è caratterizzata da prati verdi e rigogliosi sulla cima, e foreste sui fianchi della montagna. Su entrambi i lati sono presenti strade sterrate panoramiche percorribili anche in auto. Nel lato casentinese si può partire da Quota e raggiungere il Monte Secchieta, osservando la vallata di Bibbiena e i monti sullo sfondo. All'altezza della celebre Croce del Pratomagno, è presente un piccolo traforo che mette in comunicazione questa strada con quella del versante Valdarnese
63 ντόπιοι το προτείνουν
Pratomagno
63 ντόπιοι το προτείνουν
Il massiccio che separa il Casentino dal Valdarno si estende in direzione nord-sud dal Monte Secchieta fino a Monte Lori. Questa catena montuosa è caratterizzata da prati verdi e rigogliosi sulla cima, e foreste sui fianchi della montagna. Su entrambi i lati sono presenti strade sterrate panoramiche percorribili anche in auto. Nel lato casentinese si può partire da Quota e raggiungere il Monte Secchieta, osservando la vallata di Bibbiena e i monti sullo sfondo. All'altezza della celebre Croce del Pratomagno, è presente un piccolo traforo che mette in comunicazione questa strada con quella del versante Valdarnese

Sightseeing

Camaldoli è una località situata nel territorio del comune di Poppi, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Non molto lontano dal monastero è collocato un laghetto di origine artificiale ma che ormai si è naturalizzato da tempo: il Laghetto Traversari. Vi è l'antica farmacia o laboratorio galenico, in cui i monaci lavoravano spezie e piante medicinali per curare i malati dell'antico "ospitale". L'attuale farmacia, con i pregiati mobili in noce, risale al 1543. Nella chiesa in stile barocco si trovano opere del Vasari. Divenne nel Rinascimento un importante centro culturale e dopo il 1520 si attivò al proprio interno anche una tipografia.
43 ντόπιοι το προτείνουν
Camaldoli
43 ντόπιοι το προτείνουν
Camaldoli è una località situata nel territorio del comune di Poppi, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Non molto lontano dal monastero è collocato un laghetto di origine artificiale ma che ormai si è naturalizzato da tempo: il Laghetto Traversari. Vi è l'antica farmacia o laboratorio galenico, in cui i monaci lavoravano spezie e piante medicinali per curare i malati dell'antico "ospitale". L'attuale farmacia, con i pregiati mobili in noce, risale al 1543. Nella chiesa in stile barocco si trovano opere del Vasari. Divenne nel Rinascimento un importante centro culturale e dopo il 1520 si attivò al proprio interno anche una tipografia.
Poppi è uno dei centri più interessanti della Toscana, per l'originale impianto castellano a pianta ellittica, racchiuso da mura e protetto da torri e per la magnifica terra del Casentino che la circonda. L'ossatura del borgo è costituita da notevoli edifici pubblici, il Castello dei Conti Guidi, i portici, le Chiese e gli edifici religiosi dentro e fuori le mura costruiti fra il 1200 ed il 1600.
88 ντόπιοι το προτείνουν
Poppi
88 ντόπιοι το προτείνουν
Poppi è uno dei centri più interessanti della Toscana, per l'originale impianto castellano a pianta ellittica, racchiuso da mura e protetto da torri e per la magnifica terra del Casentino che la circonda. L'ossatura del borgo è costituita da notevoli edifici pubblici, il Castello dei Conti Guidi, i portici, le Chiese e gli edifici religiosi dentro e fuori le mura costruiti fra il 1200 ed il 1600.
Bibbiena è nata come roccaforte medioevale sulla sommità di un colle dall’alto del quale si vede svettare la Torre Tarlati. Da visitare la quattrocentesca Chiesa di San Lorenzo, che conserva due bellissime terrecotte di Andrea della Robbia. Altrettanto interessanti sono l’Oratorio di San Francesco, vero gioiello del rococò toscano e la Chiesa dei Santi Ippolito e Donato, che eretta all’inizio del XII secolo conserva una bellissima scultura lignea duecentesca raffigurante la Madonna con Bambino, un trittico di Bicci di Lorenzo, un’Annunciazione di Balducci e una rarissima tavola di Cola di Camerino. Tra i monumenti più significativi è da ricordare anche Palazzo Dovizi
25 ντόπιοι το προτείνουν
Bibbiena
25 ντόπιοι το προτείνουν
Bibbiena è nata come roccaforte medioevale sulla sommità di un colle dall’alto del quale si vede svettare la Torre Tarlati. Da visitare la quattrocentesca Chiesa di San Lorenzo, che conserva due bellissime terrecotte di Andrea della Robbia. Altrettanto interessanti sono l’Oratorio di San Francesco, vero gioiello del rococò toscano e la Chiesa dei Santi Ippolito e Donato, che eretta all’inizio del XII secolo conserva una bellissima scultura lignea duecentesca raffigurante la Madonna con Bambino, un trittico di Bicci di Lorenzo, un’Annunciazione di Balducci e una rarissima tavola di Cola di Camerino. Tra i monumenti più significativi è da ricordare anche Palazzo Dovizi

Arts & Culture

L'area archeologica di Pieve a Socana, con la pieve romanica e i resti di epoca etrusca, si trova nel comune di Castel Focognano, nella parte meridionale della vallata del Casentino. In epoca etrusca, e durante tutto il Medioevo, il Casentino era collegato con la città di Arezzo dalla via "delle Pievi Battesimali" (studi prof. Alberto Fatucchi) che,procedendo lungo la riva sinistra del fiume Arno, attraversava la vallata e si ramificava nelle valli secondarie per raggiungere la Romagna, il Mugello e il Fiorentino.
Pieve a Socana
L'area archeologica di Pieve a Socana, con la pieve romanica e i resti di epoca etrusca, si trova nel comune di Castel Focognano, nella parte meridionale della vallata del Casentino. In epoca etrusca, e durante tutto il Medioevo, il Casentino era collegato con la città di Arezzo dalla via "delle Pievi Battesimali" (studi prof. Alberto Fatucchi) che,procedendo lungo la riva sinistra del fiume Arno, attraversava la vallata e si ramificava nelle valli secondarie per raggiungere la Romagna, il Mugello e il Fiorentino.
Nel versante casentinese di Monte Lori, a quota 952 m e all’inizio della valle da cui scende il torrente Capraia, in un luogo molto isolato, alpestre e defilato dalle attuali vie di comunicazione si trovano i ruderi della Badia di Santa Trinità in Alpe, ruderi tanto imponenti da fare chiamare quei resti la “ San Galgano del Pratomagno”.
Badia Santa Trinita
Nel versante casentinese di Monte Lori, a quota 952 m e all’inizio della valle da cui scende il torrente Capraia, in un luogo molto isolato, alpestre e defilato dalle attuali vie di comunicazione si trovano i ruderi della Badia di Santa Trinità in Alpe, ruderi tanto imponenti da fare chiamare quei resti la “ San Galgano del Pratomagno”.
Il Castello di Poppi è il monumento principale del Casentino. Nonostante le prime notizie scritte dell'esistenza del castello siano datate 1191, la sua architettura e il fatto che i Guidi erano già all'epoca titolari di vasti possedimenti in Toscana e Romagna ci fa presupporre che la sua fondazione sia stata antecedente di due o tre secoli, risalente al periodo fra le invasioni longobarde e franche in questi territori.
54 ντόπιοι το προτείνουν
Κάστρο των Κόμηδων Guidi
1 Via Mino da Poppi
54 ντόπιοι το προτείνουν
Il Castello di Poppi è il monumento principale del Casentino. Nonostante le prime notizie scritte dell'esistenza del castello siano datate 1191, la sua architettura e il fatto che i Guidi erano già all'epoca titolari di vasti possedimenti in Toscana e Romagna ci fa presupporre che la sua fondazione sia stata antecedente di due o tre secoli, risalente al periodo fra le invasioni longobarde e franche in questi territori.
Il Castello di Poppi ospita al suo interno la Biblioteca “Rilliana”, raccolta libraria di eccezionale valore e consistenza. Il nucleo principale è costituito da una raccolta di manoscritti, incunaboli e altre pubblicazioni dei secoli XVI-XVIII che il Conte Fabrizio Rilli Orsini, nel 1825, donò alla comunità di Poppi. La Biblioteca si accrebbe poi nel 1866 quando venivano devolute alla Comunale di Poppi le librerie del sacro Eremo di Camaldoli e quelle dei Cappuccini di Poppi. Tra i suoi 25.000 volumi ed opuscoli spiccano un nucleo di oltre 700 incunaboli (una delle maggiori raccolte italiane di esemplari a stampa del sec. XV)una collezione di 800 manoscritti, del secolo XI, ricchi di miniatu
Biblioteca Comunale Rilliana
1 Piazza della Repubblica
Il Castello di Poppi ospita al suo interno la Biblioteca “Rilliana”, raccolta libraria di eccezionale valore e consistenza. Il nucleo principale è costituito da una raccolta di manoscritti, incunaboli e altre pubblicazioni dei secoli XVI-XVIII che il Conte Fabrizio Rilli Orsini, nel 1825, donò alla comunità di Poppi. La Biblioteca si accrebbe poi nel 1866 quando venivano devolute alla Comunale di Poppi le librerie del sacro Eremo di Camaldoli e quelle dei Cappuccini di Poppi. Tra i suoi 25.000 volumi ed opuscoli spiccano un nucleo di oltre 700 incunaboli (una delle maggiori raccolte italiane di esemplari a stampa del sec. XV)una collezione di 800 manoscritti, del secolo XI, ricchi di miniatu
L'allestimento del Museo è essenzialmente basato su un criterio cronologico che mostra al visitatore come la valle casentinese si sia trasformata nel periodo compreso tra la Preistoria e la tarda età romana. All'interno del complessivo impianto cronologico trovano tuttavia spazio sezioni di carattere più tematico, come quella sui santuari etruschi o sulle sepolture, utili per meglio comprendere particolari spaccati della storia e della società antiche.
12 ντόπιοι το προτείνουν
Archaeological Museum of Casentino
21 Via Berni
12 ντόπιοι το προτείνουν
L'allestimento del Museo è essenzialmente basato su un criterio cronologico che mostra al visitatore come la valle casentinese si sia trasformata nel periodo compreso tra la Preistoria e la tarda età romana. All'interno del complessivo impianto cronologico trovano tuttavia spazio sezioni di carattere più tematico, come quella sui santuari etruschi o sulle sepolture, utili per meglio comprendere particolari spaccati della storia e della società antiche.
La Pieve di San Pietro a Romena è un gioiello dell'architettura romanica raccolto, come in uno scrigno, dalla natura circostante del Casentino. L’edificio dedicato a San Pietro Apostolo, realizzato completamente in pietra è considerato in assoluto tra i più notevoli del territorio e si trova a circa 3 chilometri da Pratovecchio, sulla Via Maior.
Chiesa Romena
La Pieve di San Pietro a Romena è un gioiello dell'architettura romanica raccolto, come in uno scrigno, dalla natura circostante del Casentino. L’edificio dedicato a San Pietro Apostolo, realizzato completamente in pietra è considerato in assoluto tra i più notevoli del territorio e si trova a circa 3 chilometri da Pratovecchio, sulla Via Maior.

Shopping

TACS Artigiani del Panno Casentino
4 Via Conti Guidi

Food Scene

Il Toscano
61 Corso Vittorio Emanuele
Nonna Giuditta
39 Località Castel Focognano
Asterix Ristorante Pizzeria Osteria Di Tiezzi Marco
L'Orcello
22 Piazza Guido Monaco
Bar la Pieve
29 Località Pieve a Socana
Bar Paolino
21 Piazza Giuseppe Mazzini
Bar La Siesta Di Sbigoli Nicoletta
8 Via Roma
Situato nei pressi della Croce del Pratomagno che dal 1928 svetta sul crinale per volontà divina, il ristorante è punto di partenza per passeggiate a piedi e ritrovo per gli amanti di questi luoghi.
Da Giocondo
Situato nei pressi della Croce del Pratomagno che dal 1928 svetta sul crinale per volontà divina, il ristorante è punto di partenza per passeggiate a piedi e ritrovo per gli amanti di questi luoghi.

Essentials

Alimentari Fontani Sas Di Fontani Dino & C.
18 Via Cesare Battisti
Salvi Ivano Panificio Alimentari
5 Località Pieve a Socana

Entertainment & Activities

Piscina con ampio parco verde, piscina per bambini e per adulti con trampolini
Piscina Molino delle Rocche,
53 Via Molino delle Rocche
Piscina con ampio parco verde, piscina per bambini e per adulti con trampolini
Le 11 buche attuali presentano tutte elementi di interesse e vanno giocate con attenzione. La tecnica e la precisione sono preferibili a particolari doti di potenza. Gli ostacoli naturali e la conformazione offrono la possibilità di utilizzare tutti i bastoni della sacca a disposizione del giocatore, così come tutti i colpi del suo repertorio. Il Club fondato nel 1985 ha potuto disporre per i suoi associati delle prime quattro buche nel 1987 ed il percorso delle 9 buche dal 1990.
19 ντόπιοι το προτείνουν
CASENTINO GOLF CLUB AREZZO
6 Via Fronzola
19 ντόπιοι το προτείνουν
Le 11 buche attuali presentano tutte elementi di interesse e vanno giocate con attenzione. La tecnica e la precisione sono preferibili a particolari doti di potenza. Gli ostacoli naturali e la conformazione offrono la possibilità di utilizzare tutti i bastoni della sacca a disposizione del giocatore, così come tutti i colpi del suo repertorio. Il Club fondato nel 1985 ha potuto disporre per i suoi associati delle prime quattro buche nel 1987 ed il percorso delle 9 buche dal 1990.
Il Planetario del Casentino è una struttura piccola ma completamente funzionante, pensata e realizzata per studiare le stelle ed insegnare alle generazioni future come leggere il cielo di notte, ricreato grazie alla generosa donazione dell'Istituto e Museo di Storia e Scienze di Firenze al Parco Nazionale del Casentino, dove è stata ubicata questa struttura permanente - e più precisamente, nella cittadina di Stia - con un'area di osservazione sia interna che esterna.
Planetario del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
2 Via Montegrappa
Il Planetario del Casentino è una struttura piccola ma completamente funzionante, pensata e realizzata per studiare le stelle ed insegnare alle generazioni future come leggere il cielo di notte, ricreato grazie alla generosa donazione dell'Istituto e Museo di Storia e Scienze di Firenze al Parco Nazionale del Casentino, dove è stata ubicata questa struttura permanente - e più precisamente, nella cittadina di Stia - con un'area di osservazione sia interna che esterna.
BIKE STAR DI CECCARELLI HENRI
37 Via Fiorentina
Noleggio biciclette
"Parco Avventura" significa divertirsi immergendosi nella natura, ma anche avventurarsi in percorsi appesi sugli alberi, significa mettere alla prova se stessi e di combattere le proprie paure e fobie. Si mettono in moto forza, tecnica e concentrazione, si possono raggiungere altezze vertiginose, ma sempre in totale sicurezza.
6 ντόπιοι το προτείνουν
Adrenaline Adventure Park Casentino
21 Strada Statale Stia - Londa
6 ντόπιοι το προτείνουν
"Parco Avventura" significa divertirsi immergendosi nella natura, ma anche avventurarsi in percorsi appesi sugli alberi, significa mettere alla prova se stessi e di combattere le proprie paure e fobie. Si mettono in moto forza, tecnica e concentrazione, si possono raggiungere altezze vertiginose, ma sempre in totale sicurezza.