Guidebook for Casaleto and Bedonia

Luisa
Guidebook for Casaleto and Bedonia

Food Scene

GOOD RESTAURANT, good price, near Casaleto, 15 minutes far. Consiglio antipasto con salumi e torta fritta, si spende poco e si trascorre piacevole serata.
Trattoria Oppici
4 Loc. Montevaca
GOOD RESTAURANT, good price, near Casaleto, 15 minutes far. Consiglio antipasto con salumi e torta fritta, si spende poco e si trascorre piacevole serata.
FOOD SHOP Bread, pizza, sweet and savory pies. Ottimo pane ottime torte salate e dolci.
Non Solo Pane Di Tirelli L. E Lusardi B. S.N.C.
FOOD SHOP Bread, pizza, sweet and savory pies. Ottimo pane ottime torte salate e dolci.
GOOD RESTAURANT FOR PIZZA. 20 minutes far from Casaleto. Ottima pizza!
Agriturismo La Tempestosa, Agriturismo, Ristorante, Ristorazione Tipica Bedonia (PR)
33 Località Momarola
GOOD RESTAURANT FOR PIZZA. 20 minutes far from Casaleto. Ottima pizza!
Good food and amazing place. 40 minutes from Casaleto.
Trattoria Bar La Stazione
7 Localita' Valmozzola Stazione
Good food and amazing place. 40 minutes from Casaleto.
Good wine from the Piacenza hills, Wines In Cantine Romagnoli tradition together with innovation. Different exposures, altitudes and compositions of the terroir allow to have harvests with unique organoleptic characteristics and great sensorial connotations. Hence the need to create different labels capable of enhancing the individual grapes. https://www.cantineromagnoli.it/en
Cantine Romagnoli
20 Via Genova
Good wine from the Piacenza hills, Wines In Cantine Romagnoli tradition together with innovation. Different exposures, altitudes and compositions of the terroir allow to have harvests with unique organoleptic characteristics and great sensorial connotations. Hence the need to create different labels capable of enhancing the individual grapes. https://www.cantineromagnoli.it/en
GOOD RESTAURANT 10 minutes from Casaleto. Good and tasty food. Reservation needed. Per uno spuntino a base di salumi, formaggi, pane, torte salate e dolci il tutto prodotto rigorosamente dai gestori Diego e Marzia. Da provare!
La Merenderia
GOOD RESTAURANT 10 minutes from Casaleto. Good and tasty food. Reservation needed. Per uno spuntino a base di salumi, formaggi, pane, torte salate e dolci il tutto prodotto rigorosamente dai gestori Diego e Marzia. Da provare!
FOOD SHOP La Bottega di Ponteceno Localita' Ponteceno 4 43041 - Bedonia (Parma)
Ponteceno
FOOD SHOP La Bottega di Ponteceno Localita' Ponteceno 4 43041 - Bedonia (Parma)
GOOD RESTAURANT in Ponteceno 3km from Casaleto. PANE E VINO a due passi dalla Casa del Ghiro in località Ponteceno, ottimo ristorante con pietanze fatte in casa dalle proprietarie. Eccellente. Necessaria la prenotazione.
Trattoria Pane e Vino
5 Località Ponte Ceno
GOOD RESTAURANT in Ponteceno 3km from Casaleto. PANE E VINO a due passi dalla Casa del Ghiro in località Ponteceno, ottimo ristorante con pietanze fatte in casa dalle proprietarie. Eccellente. Necessaria la prenotazione.
SUPERMARKET IN BEDONIA
Supermercato Carrefour
1 Viale Europa
SUPERMARKET IN BEDONIA
BIG SUPERMARKET IN BORGOTARO
CONAD
1 Via Carlo Azeglio Ciampi
BIG SUPERMARKET IN BORGOTARO
Good wine from the Piacenza hills, little far from Casaleto but you can follow an amazing road trough the woods.
Cantina Val Tidone
58 Via Moretta
Good wine from the Piacenza hills, little far from Casaleto but you can follow an amazing road trough the woods.
Good wine from the Piacenza hills far from Casaleto but nice trip and an occasion to visit the historical town of Piacenza.
Cantina di Vicobarone
Good wine from the Piacenza hills far from Casaleto but nice trip and an occasion to visit the historical town of Piacenza.
Amazing restaurant far from Casaleto but in case you want to dedicate a day for a tour to Parma than you can plan to have lunch or dinner here. Near Busseto and Roncole Verdi an occasion to visit also the places and the birth house of the Italian musician Giuseppe Verdi.
Trattoria Campanini
136 Via Roncole Verdi
Amazing restaurant far from Casaleto but in case you want to dedicate a day for a tour to Parma than you can plan to have lunch or dinner here. Near Busseto and Roncole Verdi an occasion to visit also the places and the birth house of the Italian musician Giuseppe Verdi.
Good restaurant offers fresh trout from the nearby lake prepared in different ways. About 30 minutes far from Casaleto.
La Peschiera Agriturismo, Albareto PR
182 Località La Peschiera
Good restaurant offers fresh trout from the nearby lake prepared in different ways. About 30 minutes far from Casaleto.

Parks & Nature

A nice walk in the woods will take you up to the top, if the day is clear you will see the ligure sea and the sail boats! Il monte Penna è il monte che domina dall'alto dei suoi 1735 m le valli del Taro e del Ceno, cui dà origine. Il verde dei suoi boschi, con alberi ad alto fusto come il faggio e l'abete bianco, le pareti di serpentino e i pascoli di crinale caratterizzano il territorio. Nella faggeta nidificano il picchio rossominore, mentre alla sommità del monte costruiscono il nido l'allodola, il calandro, lo spioncello e il prispolone. Numerosi sono i rapaci quali lo sparviero, l'astore, la poiana, il biancone; sono presenti lo scoiattolo, il daino, il capriolo, la volpe e il cinghiale.
12 ντόπιοι το προτείνουν
Monte Penna
12 ντόπιοι το προτείνουν
A nice walk in the woods will take you up to the top, if the day is clear you will see the ligure sea and the sail boats! Il monte Penna è il monte che domina dall'alto dei suoi 1735 m le valli del Taro e del Ceno, cui dà origine. Il verde dei suoi boschi, con alberi ad alto fusto come il faggio e l'abete bianco, le pareti di serpentino e i pascoli di crinale caratterizzano il territorio. Nella faggeta nidificano il picchio rossominore, mentre alla sommità del monte costruiscono il nido l'allodola, il calandro, lo spioncello e il prispolone. Numerosi sono i rapaci quali lo sparviero, l'astore, la poiana, il biancone; sono presenti lo scoiattolo, il daino, il capriolo, la volpe e il cinghiale.
Nice and safe trail in the woods. L'Oasi dei Ghirardi si estende nei comuni di Borgo Val di Taro e Albareto per una superficie complessiva di 640 ettari. L'ingresso è situato presso il centro visite di Case Pradelle, a sei Km da Borgotaro, nei pressi di Porcigatone, sulla strada per Bardi. Dal centro visite partono alcuni sentieri natura attrezzati con pannelli didattici per circa tre kilometri tra le zone più interessanti dell'Oasi. Sono inoltre stati allestiti un orto botanico dedicato alle specie della valle del Taro, un Birdgarden, cioè un giardino con mangiatoie per gli uccelli e due aree faunistiche. Per gruppi organizzati o scolaresche la visita guidata è possibile tutti i giorni.
6 ντόπιοι το προτείνουν
Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi
6 ντόπιοι το προτείνουν
Nice and safe trail in the woods. L'Oasi dei Ghirardi si estende nei comuni di Borgo Val di Taro e Albareto per una superficie complessiva di 640 ettari. L'ingresso è situato presso il centro visite di Case Pradelle, a sei Km da Borgotaro, nei pressi di Porcigatone, sulla strada per Bardi. Dal centro visite partono alcuni sentieri natura attrezzati con pannelli didattici per circa tre kilometri tra le zone più interessanti dell'Oasi. Sono inoltre stati allestiti un orto botanico dedicato alle specie della valle del Taro, un Birdgarden, cioè un giardino con mangiatoie per gli uccelli e due aree faunistiche. Per gruppi organizzati o scolaresche la visita guidata è possibile tutti i giorni.
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre con i suoi 3.868 ettari è il Parco Nazionale tra i più piccoli d'Italia e allo stesso tempo il più densamente popolato, con circa 4.000 abitanti suddivisi in cinque borghi: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare. Qui l'uomo in più di mille anni ha "modificato" l'ambiente naturale sezionando gli scoscesi pendii delle colline per ricavarne strisce di terra coltivabili, i cosidetti ciàn, sorrette da chilometri di muretti a secco. Una visita tra arte, natura e mare.
955 ντόπιοι το προτείνουν
Εθνικό Πάρκο Cinque Terre
955 ντόπιοι το προτείνουν
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre con i suoi 3.868 ettari è il Parco Nazionale tra i più piccoli d'Italia e allo stesso tempo il più densamente popolato, con circa 4.000 abitanti suddivisi in cinque borghi: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare. Qui l'uomo in più di mille anni ha "modificato" l'ambiente naturale sezionando gli scoscesi pendii delle colline per ricavarne strisce di terra coltivabili, i cosidetti ciàn, sorrette da chilometri di muretti a secco. Una visita tra arte, natura e mare.
One of the largest aquariums in Europe, a wonderful visit for adults and children
624 ντόπιοι το προτείνουν
Ενυδρείο της Γένοβας
Ponte Spinola
624 ντόπιοι το προτείνουν
One of the largest aquariums in Europe, a wonderful visit for adults and children

Arts & Culture

Luogo suggestivo, un tuffo nella storia, la Fortezza di Bardi, edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso, domina la confluenza del torrente Noveglia con il Ceno. Sorta alla fine del IX secolo, appare fin dalle sue origini un imponente e imprendibile gioiello di architettura militare. Dalla metà del Duecento, con i Landi, diventa Castello e per oltre quattro secoli, rimane la lussuosa dimora dei principi di uno stato di montagna che, su licenza imperiale, ai Landi, arrivano a battere moneta. Estinti i Landi, il territorio diviene sempre più periferico e a metà dell’800, dopo un breve periodo di utilizzo come carcere militare, viene ceduto al Comune.
22 ντόπιοι το προτείνουν
Κάστρο του Μπάρντι
1 Piazza Castello
22 ντόπιοι το προτείνουν
Luogo suggestivo, un tuffo nella storia, la Fortezza di Bardi, edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso, domina la confluenza del torrente Noveglia con il Ceno. Sorta alla fine del IX secolo, appare fin dalle sue origini un imponente e imprendibile gioiello di architettura militare. Dalla metà del Duecento, con i Landi, diventa Castello e per oltre quattro secoli, rimane la lussuosa dimora dei principi di uno stato di montagna che, su licenza imperiale, ai Landi, arrivano a battere moneta. Estinti i Landi, il territorio diviene sempre più periferico e a metà dell’800, dopo un breve periodo di utilizzo come carcere militare, viene ceduto al Comune.
Il Castello di Compiano viene fondato prima dell'anno 1000 e fu sempre un caposaldo ambito, sul crinale di un colle che domina il Taro. Fu roccaforte dei Landi fino al 1682, poi dei Farnese e fu a più riprese ampliato e restaurato. Ora presenta una struttura massiccia, pianta a pentagono irregolare, chiusa da tre torri rotonde "alla piacentina" e da una quadrata di fattura più antica. Ospita la Collezione "Gambarotta" con oggetti d'arte, arredi, dipinti del '600 e '700.
9 ντόπιοι το προτείνουν
Κάστρο του Κομπιάνο
15 Via Marco Rossi Sidoli
9 ντόπιοι το προτείνουν
Il Castello di Compiano viene fondato prima dell'anno 1000 e fu sempre un caposaldo ambito, sul crinale di un colle che domina il Taro. Fu roccaforte dei Landi fino al 1682, poi dei Farnese e fu a più riprese ampliato e restaurato. Ora presenta una struttura massiccia, pianta a pentagono irregolare, chiusa da tre torri rotonde "alla piacentina" e da una quadrata di fattura più antica. Ospita la Collezione "Gambarotta" con oggetti d'arte, arredi, dipinti del '600 e '700.
Già menzionato nel XI secolo come Torclara, il Castello di Torrechiara fu ricostruito tra il 1448 e il 1460 da Pier Maria Rossi in onore dell'amata Bianca Pellegrini, divenendo sontuosa dimora. Il castello conserva perfettamente la sua mole di epoca tardomedievale a forma quadrata, compresa tra quattro torri e imponente cortina muraria merlata. Vi si accede tramite una lunga entrata coperta che conduce al cortile d'onore, dove è collocata la piccola chiesa di San Nicomede il cui portone è borchiato con i monogrammi di Bianca e Pier Maria.
46 ντόπιοι το προτείνουν
Κάστρο του Τορεκιάρα
1 Strada del Castello
46 ντόπιοι το προτείνουν
Già menzionato nel XI secolo come Torclara, il Castello di Torrechiara fu ricostruito tra il 1448 e il 1460 da Pier Maria Rossi in onore dell'amata Bianca Pellegrini, divenendo sontuosa dimora. Il castello conserva perfettamente la sua mole di epoca tardomedievale a forma quadrata, compresa tra quattro torri e imponente cortina muraria merlata. Vi si accede tramite una lunga entrata coperta che conduce al cortile d'onore, dove è collocata la piccola chiesa di San Nicomede il cui portone è borchiato con i monogrammi di Bianca e Pier Maria.
La Rocca, di proprietà della famiglia Sanvitale sin dal XIV secolo, nasce sui resti di una precedente torre fortificata. La galleria di ritratti della dinastia Sanvitale consente di ripercorrere la storia della famiglia sino al 1948, quando il castello fu venduto al Comune. Di struttura quadrata, circondata da un grande fossato, la rocca conserva all'interno l'appartamento nobile dei conti Sanvitale arredato con mobili e suppellettili del 1500 - 1800. Il mastio, le torri angolari e la corte quadrata interne sono elementi conservati di architettura difensiva, ben inseriti nei successivi adattamenti che hanno trasformato il castello in corte nobiliare.
17 ντόπιοι το προτείνουν
Ρόκα Σανβιτάλε ντι Φοντανελλάτο
1 Piazza Giacomo Matteotti
17 ντόπιοι το προτείνουν
La Rocca, di proprietà della famiglia Sanvitale sin dal XIV secolo, nasce sui resti di una precedente torre fortificata. La galleria di ritratti della dinastia Sanvitale consente di ripercorrere la storia della famiglia sino al 1948, quando il castello fu venduto al Comune. Di struttura quadrata, circondata da un grande fossato, la rocca conserva all'interno l'appartamento nobile dei conti Sanvitale arredato con mobili e suppellettili del 1500 - 1800. Il mastio, le torri angolari e la corte quadrata interne sono elementi conservati di architettura difensiva, ben inseriti nei successivi adattamenti che hanno trasformato il castello in corte nobiliare.
Medieval village in the Trebbia Valley, it is on the left bank of the Trebbia River, at the feet of Mount Penice. the High Middle Ages Bobbio, considered a town since 1014, according to an imperial decree by Frederick II, was one of the main centres for religious culture and also a cosmopolitan art, culture and science centre. What remains of the past, besides the codes preserved in the Archives of Bobbio, is the medieval atmosphere in the borough, made of alleys, stone houses, stately palaces, all developed around the Monastery, as well as the suggestive views of the valley. All this contributes to its fame among tourists. Bobbio has also been awarded an Orange Flag by ‘Touring Club Italiano’.
55 ντόπιοι το προτείνουν
Bobbio
55 ντόπιοι το προτείνουν
Medieval village in the Trebbia Valley, it is on the left bank of the Trebbia River, at the feet of Mount Penice. the High Middle Ages Bobbio, considered a town since 1014, according to an imperial decree by Frederick II, was one of the main centres for religious culture and also a cosmopolitan art, culture and science centre. What remains of the past, besides the codes preserved in the Archives of Bobbio, is the medieval atmosphere in the borough, made of alleys, stone houses, stately palaces, all developed around the Monastery, as well as the suggestive views of the valley. All this contributes to its fame among tourists. Bobbio has also been awarded an Orange Flag by ‘Touring Club Italiano’.

Sightseeing

Piccola cittadina di montagna, per una gita in giornata, ottimi ristoranti.
33 ντόπιοι το προτείνουν
Santo Stefano d'Aveto
33 ντόπιοι το προτείνουν
Piccola cittadina di montagna, per una gita in giornata, ottimi ristoranti.
Affacciata sul Mar Ligure, dominatrice dell'omonimo golfo, la sua storia è legata alla marineria e al commercio. Il suo porto è il più grande ed importante d'Italia, e uno dei maggiori del Mediterraneo. Per oltre otto secoli capitale dell'omonima repubblica, Genova è stata citata con gli appellativi di "La Superba" e "La Dominante". La sua ricchezza culturale in fatto di storia, arte, letteratura, musica e cucina, le ha permesso di diventare Capitale europea della cultura nel 2004.
260 ντόπιοι το προτείνουν
Γένοβα
260 ντόπιοι το προτείνουν
Affacciata sul Mar Ligure, dominatrice dell'omonimo golfo, la sua storia è legata alla marineria e al commercio. Il suo porto è il più grande ed importante d'Italia, e uno dei maggiori del Mediterraneo. Per oltre otto secoli capitale dell'omonima repubblica, Genova è stata citata con gli appellativi di "La Superba" e "La Dominante". La sua ricchezza culturale in fatto di storia, arte, letteratura, musica e cucina, le ha permesso di diventare Capitale europea della cultura nel 2004.
Parma è una città dallo spirito allegro e socievole, con una forte tradizione artistica e culturale, tra cui spiccano nomi di rilievo: Benedetto Antelami cui si devono il Duomo e il Battistero, in marmo rosa di Verona, Correggio, che lavorò alla Camera di San Paolo, in San Giovanni Evangelista e in Duomo e Parmigianino che affrescò la chiesa di Santa Maria della Steccata e parti di San Giovanni. La Galleria Nazionale, posta all'interno del Palazzo della Pilotta, ospita opere di Correggio, Parmigianino, Canova, Tiepolo e Leonardo da Vinci. Parma è anche città della musica e del teatro.
88 ντόπιοι το προτείνουν
Parma
88 ντόπιοι το προτείνουν
Parma è una città dallo spirito allegro e socievole, con una forte tradizione artistica e culturale, tra cui spiccano nomi di rilievo: Benedetto Antelami cui si devono il Duomo e il Battistero, in marmo rosa di Verona, Correggio, che lavorò alla Camera di San Paolo, in San Giovanni Evangelista e in Duomo e Parmigianino che affrescò la chiesa di Santa Maria della Steccata e parti di San Giovanni. La Galleria Nazionale, posta all'interno del Palazzo della Pilotta, ospita opere di Correggio, Parmigianino, Canova, Tiepolo e Leonardo da Vinci. Parma è anche città della musica e del teatro.
Situata al margine occidentale dell'Emilia Romagna, la città è da sempre terra di transiti, in una posizione di cerniera tra il Po, la grande Pianura Padana e gli Appennini. Fondata nel 218 A.C. da 6.000 veterani romani con il nome beneagurale di "Placentia", nacque come colonia di frontiera, avamposto militare situato prima della Gallia Cisalpina. La via Emilia ed il Po, i pellegrini e la strategicità della sua posizione ne condizionarono lo sviluppo e la ricchezza nel corso del tempo, tanto da venire soprannominata "città dalle cento chiese e dalle cento caserme". Ricca di storia e delle sue testimonianze, sono numerosi gli itinerari da seguire, ognuno ricco di scorci suggestivi.
29 ντόπιοι το προτείνουν
Piacenza
29 ντόπιοι το προτείνουν
Situata al margine occidentale dell'Emilia Romagna, la città è da sempre terra di transiti, in una posizione di cerniera tra il Po, la grande Pianura Padana e gli Appennini. Fondata nel 218 A.C. da 6.000 veterani romani con il nome beneagurale di "Placentia", nacque come colonia di frontiera, avamposto militare situato prima della Gallia Cisalpina. La via Emilia ed il Po, i pellegrini e la strategicità della sua posizione ne condizionarono lo sviluppo e la ricchezza nel corso del tempo, tanto da venire soprannominata "città dalle cento chiese e dalle cento caserme". Ricca di storia e delle sue testimonianze, sono numerosi gli itinerari da seguire, ognuno ricco di scorci suggestivi.
Di forma poligonale con porticato, la Reggia è frutto di interventi succedutisi nel tempo dall'epoca dei Sanseverino fino al Duca Francesco Farnese, che tra il 1712 e il 1727 fece ridisegnare le fronti con quattro torri angolari da Ferdinando Bibiena. Grazie a Filippo di Borbone, nella seconda metà del '700 si rinnovarono gli arredi e venne edificata la Cappella ducale di San Liborio e sotto la direzione di Ennemond Petitot lavorarono Fortunato Rusca e Benigno Bossi per gli stucchi, J.B.Boudard per le sculture, Gaetano Ghidetti e Antonio Bresciani per le pitture. Dopo l'Unità, le collezioni d'arte e gli arredi del Palazzo vennero dispersi.
15 ντόπιοι το προτείνουν
Ducal Palace
3 Viale Piacenza
15 ντόπιοι το προτείνουν
Di forma poligonale con porticato, la Reggia è frutto di interventi succedutisi nel tempo dall'epoca dei Sanseverino fino al Duca Francesco Farnese, che tra il 1712 e il 1727 fece ridisegnare le fronti con quattro torri angolari da Ferdinando Bibiena. Grazie a Filippo di Borbone, nella seconda metà del '700 si rinnovarono gli arredi e venne edificata la Cappella ducale di San Liborio e sotto la direzione di Ennemond Petitot lavorarono Fortunato Rusca e Benigno Bossi per gli stucchi, J.B.Boudard per le sculture, Gaetano Ghidetti e Antonio Bresciani per le pitture. Dopo l'Unità, le collezioni d'arte e gli arredi del Palazzo vennero dispersi.

Medical services, first aid

The nearest hospital with an excellent first aid service.
Ospedale Santa Maria
12 Via dei Benefattori
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Pharmacy, nice and collaborative in helping you.
Farmacia Compiano
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