Guidebook for Ercolano

Luca
Guidebook for Ercolano

Sightseeing

Procida, la più piccola isola del Golfo caratterizzata casette addossate, vicoletti e spiaggette, un insieme di colori e profumi che vi conquisteranno al primo incontro.
78 ντόπιοι το προτείνουν
Procida
78 ντόπιοι το προτείνουν
Procida, la più piccola isola del Golfo caratterizzata casette addossate, vicoletti e spiaggette, un insieme di colori e profumi che vi conquisteranno al primo incontro.
Ischia nota soprattutto per le acque termali, oggi è una meta turistica molto rinomata. Oltre a passare una giornata di relax in una delle strutture dedicate è interessante visitare il Castello Aragonese, la chiesetta bianca del Soccorso e la Baia di Sorgeto: dopo 234 scalini si arriva alle spettacolari sorgenti di acqua calda che affiorano dal sottosuolo
192 ντόπιοι το προτείνουν
Ischia
192 ντόπιοι το προτείνουν
Ischia nota soprattutto per le acque termali, oggi è una meta turistica molto rinomata. Oltre a passare una giornata di relax in una delle strutture dedicate è interessante visitare il Castello Aragonese, la chiesetta bianca del Soccorso e la Baia di Sorgeto: dopo 234 scalini si arriva alle spettacolari sorgenti di acqua calda che affiorano dal sottosuolo
Capri, l’isola azzurra adagiata nel Golfo di Napoli, è un insieme di piazzette, vicoletti e spiagge tutte da scoprire e da dove è possibile ammirare gli splendidi faraglioni, simbolo dell’isola. Da visitare anche la Grotta Azzurra, dove si arriva con piccole barche e dove si resta a bocca aperta di fronte al blu delle acque
734 ντόπιοι το προτείνουν
Capri
734 ντόπιοι το προτείνουν
Capri, l’isola azzurra adagiata nel Golfo di Napoli, è un insieme di piazzette, vicoletti e spiagge tutte da scoprire e da dove è possibile ammirare gli splendidi faraglioni, simbolo dell’isola. Da visitare anche la Grotta Azzurra, dove si arriva con piccole barche e dove si resta a bocca aperta di fronte al blu delle acque
La “nobilissima”, fu fondata dai greci, sull’attuale collina di Pizzofalcone, che la chiamarono Partenope. Successivamente gli stessi greci fondarono un secondo abitato Neapolis, Nuova Città. Napoli è capace di rivelare tutta la sua grandezza inaudita, tra le chiese del centro storico, a partire dal Duomo e la cappella di San Gennaro, al vicino Pio Monte della misericordia, che conserva la strepitosa tela di Caravaggio. Ma calarsi nelle catacombe del sottosuolo significa provare emozioni eccezionali. Interessanti il Museo di Capodimonte e il Museo Archeologico Nazionale e non può mancare una visita al monastero di Santa Chiara e alla Cappella di Sansevero per ammirare il “Cristo velato” di G
492 ντόπιοι το προτείνουν
Naples
492 ντόπιοι το προτείνουν
La “nobilissima”, fu fondata dai greci, sull’attuale collina di Pizzofalcone, che la chiamarono Partenope. Successivamente gli stessi greci fondarono un secondo abitato Neapolis, Nuova Città. Napoli è capace di rivelare tutta la sua grandezza inaudita, tra le chiese del centro storico, a partire dal Duomo e la cappella di San Gennaro, al vicino Pio Monte della misericordia, che conserva la strepitosa tela di Caravaggio. Ma calarsi nelle catacombe del sottosuolo significa provare emozioni eccezionali. Interessanti il Museo di Capodimonte e il Museo Archeologico Nazionale e non può mancare una visita al monastero di Santa Chiara e alla Cappella di Sansevero per ammirare il “Cristo velato” di G
Patrimonio dell’umanità” dal 1997, la Costa d’Amalfi è una terrazza naturale che si affaccia sul mare e che comprende 13 comuni: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare. Vale la pena visitarli tutti, tra un giro in barca e una gita tra i tanti sentieri sulla costa. Amalfi è un buon punto di partenza per partire alla scoperta della costiera, con il suo maestoso Duomo e, per gli appassionati di trekking, il “Sentiero degli Dei”, che parte da Agerola arriva fino alla vivace e coloratissima Positano, tra antichi borghi e atmosfere tipicamente mediterranee.
550 ντόπιοι το προτείνουν
Ακτή Αμάλφι
550 ντόπιοι το προτείνουν
Patrimonio dell’umanità” dal 1997, la Costa d’Amalfi è una terrazza naturale che si affaccia sul mare e che comprende 13 comuni: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare. Vale la pena visitarli tutti, tra un giro in barca e una gita tra i tanti sentieri sulla costa. Amalfi è un buon punto di partenza per partire alla scoperta della costiera, con il suo maestoso Duomo e, per gli appassionati di trekking, il “Sentiero degli Dei”, che parte da Agerola arriva fino alla vivace e coloratissima Positano, tra antichi borghi e atmosfere tipicamente mediterranee.
Posta di fronte alla baia di Napoli, Sorrento è edificata sulla scogliera che la separa dal porticciolo. Il centro storico è un dedalo di stradine, la piazza principale è Piazza Tasso e a due passi c’è la Villa Comunale, dalla quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Da visitare il Museo Correale di Terranova, con i suoi mobili preziosi, le porcellane di Capodimonte e le tele del ‘600, e il Duomo di Sorrento, con l’interno in stile barocco.
625 ντόπιοι το προτείνουν
Sorrento
625 ντόπιοι το προτείνουν
Posta di fronte alla baia di Napoli, Sorrento è edificata sulla scogliera che la separa dal porticciolo. Il centro storico è un dedalo di stradine, la piazza principale è Piazza Tasso e a due passi c’è la Villa Comunale, dalla quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Da visitare il Museo Correale di Terranova, con i suoi mobili preziosi, le porcellane di Capodimonte e le tele del ‘600, e il Duomo di Sorrento, con l’interno in stile barocco.

Parks & Nature

Il Vesuvio è il vulcano più famoso al mondo, attualmente attivo, croce e delizia del meraviglioso territorio che lo circonda. Per salvaguardare l’ambiente, nel 1995 è nato il Parco Nazionale del Vesuvio. Pini, querce, castagneti, fiori e piante profumate, come rosmarino e salvia, caratterizzano questo territorio insieme ad una ricca comunità faunistica. È possibile vivere le bellezze e le peculiarità dell’intero complesso vulcanico attraverso i numerosi sentieri. Particolare è il “Sentiero Gran Cono”, che conduce al cratere, fino al bordo. Da qui è possibile ammirare un panorama mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli, per vivere un’esperienza estremamente suggestiva.
Vesuvio
Vesuvio
Il Vesuvio è il vulcano più famoso al mondo, attualmente attivo, croce e delizia del meraviglioso territorio che lo circonda. Per salvaguardare l’ambiente, nel 1995 è nato il Parco Nazionale del Vesuvio. Pini, querce, castagneti, fiori e piante profumate, come rosmarino e salvia, caratterizzano questo territorio insieme ad una ricca comunità faunistica. È possibile vivere le bellezze e le peculiarità dell’intero complesso vulcanico attraverso i numerosi sentieri. Particolare è il “Sentiero Gran Cono”, che conduce al cratere, fino al bordo. Da qui è possibile ammirare un panorama mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli, per vivere un’esperienza estremamente suggestiva.
Museo Vulcanologico dell’Osservatorio Vesuviano. Ubicato nella sede storica dell’Osservatorio, è situato sul Vesuvio a 600 metri di quota. Fondato nel 1841, conserva una preziosa collezione di rocce e minerali e una rara raccolta di strumenti scientifici ottocenteschi per lo studio geofisico del vulcano. Al suo interno è allestita la mostra permanente “Vesuvio: 2000 anni di osservazioni”
7 ντόπιοι το προτείνουν
Osservatorio Vulcanologico Vesuviano - INGV
19 Contrada Osservatorio
7 ντόπιοι το προτείνουν
Museo Vulcanologico dell’Osservatorio Vesuviano. Ubicato nella sede storica dell’Osservatorio, è situato sul Vesuvio a 600 metri di quota. Fondato nel 1841, conserva una preziosa collezione di rocce e minerali e una rara raccolta di strumenti scientifici ottocenteschi per lo studio geofisico del vulcano. Al suo interno è allestita la mostra permanente “Vesuvio: 2000 anni di osservazioni”

Arts & Culture

Una delle più affascinanti testimonianze della civiltà romana, Pompei conserva in maniera quasi intatta abitazioni, oggetti e affreschi, riportati alla luce nel ‘700. La zona del Foro è il punto di partenza per visitare la città antica, cuore delle attività quotidiane degli abitanti di Pompei. Da vedere il Tempio di Apollo, il Tempio di Giove, le Terme Stabiane, l’Anfitetaro, tra i più grandi al mondo, e il Teatro Grande. A Castellammare di Stabia, invece, Villa Arianna e Villa San Marco sono la testimonianza delle numerose ville residenziale di quell’epoca. Di particolare interesse anche gli scavi di Oplonti, che comprendono una villa d'otium chiamata "di Poppea"
128 ντόπιοι το προτείνουν
Αρχαιολογικοί χώροι της Πομπηίας
Viale delle Ginestre
128 ντόπιοι το προτείνουν
Una delle più affascinanti testimonianze della civiltà romana, Pompei conserva in maniera quasi intatta abitazioni, oggetti e affreschi, riportati alla luce nel ‘700. La zona del Foro è il punto di partenza per visitare la città antica, cuore delle attività quotidiane degli abitanti di Pompei. Da vedere il Tempio di Apollo, il Tempio di Giove, le Terme Stabiane, l’Anfitetaro, tra i più grandi al mondo, e il Teatro Grande. A Castellammare di Stabia, invece, Villa Arianna e Villa San Marco sono la testimonianza delle numerose ville residenziale di quell’epoca. Di particolare interesse anche gli scavi di Oplonti, che comprendono una villa d'otium chiamata "di Poppea"
MAV. Sorge a pochi passi dagli scavi archeologici. Al suo interno si trova uno spazio museale unico e straordinario: un percorso virtuale e interattivo dove vivere l’emozione di un sorprendente viaggio a ritroso nel tempo, fino a un attimo prima che l’eruzione pliniana del 79 d.C. distruggesse le città romane di Pompei ed Ercolano. Oltre settanta installazioni multimediali restituiscono vita e splendore alle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri.
52 ντόπιοι το προτείνουν
MAV - Εικονικό Αρχαιολογικό Μουσείο
44 Via IV Novembre
52 ντόπιοι το προτείνουν
MAV. Sorge a pochi passi dagli scavi archeologici. Al suo interno si trova uno spazio museale unico e straordinario: un percorso virtuale e interattivo dove vivere l’emozione di un sorprendente viaggio a ritroso nel tempo, fino a un attimo prima che l’eruzione pliniana del 79 d.C. distruggesse le città romane di Pompei ed Ercolano. Oltre settanta installazioni multimediali restituiscono vita e splendore alle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri.
L’eruzione del 79 d.C. ricoprì Ercolano di un’enorme strato di lava vulcanica che ha conservato gli edifici in uno stato migliore rispetto a quelli di Pompei. Essendo soprattutto località di vacanza e soggiorno, sono numerose le costruzioni private. Tra queste ci sono la “Casa Sannitica”, tipica abitazione di una famiglia medio-borghese di quell’epoca, la “Casa di Nettuno e Afrodite, il cui nome deriva dall’affresco che decora la parte orientale dell’ambiente e la “Casa del Bicentenario” dove è stato rinvenuto un mobile ligneo a forma di inginocchiatoio. E poi c’è la monumentale “Villa dei Papiri”, situata appena fuori la città antica, ancora oggi in fase di scavo.
116 ντόπιοι το προτείνουν
Herculaneum Archeological Area
230 Corso Resina
116 ντόπιοι το προτείνουν
L’eruzione del 79 d.C. ricoprì Ercolano di un’enorme strato di lava vulcanica che ha conservato gli edifici in uno stato migliore rispetto a quelli di Pompei. Essendo soprattutto località di vacanza e soggiorno, sono numerose le costruzioni private. Tra queste ci sono la “Casa Sannitica”, tipica abitazione di una famiglia medio-borghese di quell’epoca, la “Casa di Nettuno e Afrodite, il cui nome deriva dall’affresco che decora la parte orientale dell’ambiente e la “Casa del Bicentenario” dove è stato rinvenuto un mobile ligneo a forma di inginocchiatoio. E poi c’è la monumentale “Villa dei Papiri”, situata appena fuori la città antica, ancora oggi in fase di scavo.

Essentials

9 ντόπιοι το προτείνουν
Eurospin
19 II Traversa IV Novembre
9 ντόπιοι το προτείνουν
Euroesse
18 Piazza Trieste

Getting Around

La circumvesuviana collega tutti i luoghi di interesse della zona, Napoli, Ercolano, Pompei e Sorrento
359 ντόπιοι το προτείνουν
Ercolano Scavi station
359 ντόπιοι το προτείνουν
La circumvesuviana collega tutti i luoghi di interesse della zona, Napoli, Ercolano, Pompei e Sorrento